mercoledì, agosto 15, 2012

Film telecomandati: Grosso guaio a Chinatown

 


Ecco il Carpenter che non t'aspetti. Reduce dagli esiti alterni di "Starman"(1984), fantascienza intimista con accenti di misticismo, il maestro cambia totalmente registro e si getta su una vecchia sceneggiatura mai realizzata a base di inseguimenti, scazzottate marziali, maledizioni e demoni cinesi. Una banda eterogenea con al centro Kurt Russell (vecchio sodale di Carpenter)metterà a soqquadro San Francisco e il suo quartiere cinese - la Chinatown del titolo - nello stile dei vecchi film di avventurieri guasconi, di cattivi prepotenti dai poteri maligni e damigelle da salvare, con un pizzico di magia e fugaci accenni all'horror. Oggetto anomalo nella filmografia carpenteriana, il film si lascia guardare e si ricorda per il suo scoperto intento parodico, per l'amore totale per il cinema artigianale che fu, per l'ironia e la voluta ingenuità di dialoghi e situazioni, per il ritmo incessante e coinvolgente: elementi che, combinati assieme, trasmettono leggerezza e una punta di rimpianto per un cinema che già ai tempi ( siamo nel 1986) non esisteva più. (TheFisherKing)

Grosso guaio a Chinatown
USA,1986
regia: John Carpenter
con Kurt Russell, Dennis Dun, Suzie Pau, Kim Cattrall
durata: 100'
SKY MAX, ore 21,00

1 commento:

Anonimo ha detto...

a suo tempo nn lo apprezzai..certo che alla luce del tempo presente e da questa prospettiva tutto assume un significato diverso..magari lo rivedrò, chissà e mi piacere anche..certo Kurt Russel è l'attore carpenteriano per eccellenza..ha il fisico robusto e la faccia fatta in casa proprio come il cinema del "maestro"
Volevo chiederti se hai visto "The Ward" ed eventualmente cosa ne pensi?

nickoftime